Recensione - Love. Un nuovo destino
- Irene
- 2 lug 2016
- Tempo di lettura: 4 min
Cari lettori,
è passata una vita dalla mia ultima recensione, ma sento di aver fatto passi avanti: questa volta vi ho addirittura avvertiti che sarei scomparsa per un po’!
Mettendo un attimo da parte gli scherzi, ci tenevo a ripetervi che per me questo è stato un anno davvero difficile: tra studio, lavoro e sport purtroppo (o per fortuna) non ho avuto un attimo di riposo o tempo libero. Non solo non sono riuscita a dedicarmi al blog quanto avrei voluto, ma nel complesso ho anche letto davvero poco e non perchè non ne avessi voglia – al contrario – ma perchè non riuscivo a trovare un attimo di respiro.
Ad ogni modo, ora la situazione è ben diversa e tutti – compresa la sottoscritta - ci avviamo verso mesi di caldo ma soprattutto di tempo libero in cui spero con tutta me stessa di avere più tempo da dedicare alla lettura.
Oggi sono qui proprio per recensirvi e consigliarvi un romanzo (uno dei pochi che sono riuscita a leggere) leggero, fresco, accattivante e perfetto per questa stagione estiva ormai già inoltrata.
Il libro in questione è “Love – Un nuovo destino” di L. A. Casey, una pubblicazione relativamente recente (risale infatti alla fine di Aprile) che io ho avuto l’opportunità di leggere appena uscito per gentile concessione della Newton Compton che ancora una volta è stata gentilissima e che ringrazio davvero tanto!

Titolo: Love - Un nuovo destino
Autore: L.A. Casey
Editore: Newton Compton Editori
Il mio voto:

Bronagh Murphy è una ragazza dal caratterino piuttosto impertinente, ferita nel profondo dalla perdita prematura dei genitori in seguito ad un incidente d’auto, ha preferito chiudersi in sè stessa celando i suoi veri sentimenti al resto del mondo per cercare di proteggersi dalle difficoltà della vita così da non essere obbligata a soffrire più in futuro.
"Ho problemi a permettere alle persone di avvicinarsi a me. Se inizio a tenere a te, più di quanto non faccia già, e succede qualcosa che ti porti via, allora mi farà male. Ho già perso due degli amori della mia vita, Dominic: mi resta solo Branna. Non mi affeziono alle persone perchè non posso sopportare il fatto che potrebbero lasciarmi da un momento all'altro. Mi terrorizza, ok?"
Tutti si tengono alla larga da Bronagh, non tanto come segno di rispetto per la sua scelta, quanto piuttosto intimoriti dalla scontrosità della ragazza; ma Dominc Slater - trasferitosi da poco nella piovosa Irlanda – questo non lo sa. Abituato ad essere sempre al centro dell’attenzione, Dominic non riesce a sopportare di ritrovarsi ignorato e “snobbato” da questa ragazza di provincia. Così, da semplice interessamento, la sua diventa una vera e proprio ossessione e per mettere a tacere la sua insofferenza l’unica opzione disponibile sembra quella di riuscire a conquistare – con le buone o con le cattive – Bronagh, tirandola fuori da quell’angolino che si è ritagliata in questo mondo.
I pareri su questo romanzo sono sicuramente contrastanti e mi è alquanto facile capirne il perchè.
La premessa da fare è che questo si presenta come un romanzo di puro intrattenimento: non sono affrontate tematiche pesanti, non vi è un’introspezione psicologica approfondita dei personaggi, nè tantomeno l’autrice vuole farsi portavoce di valori morali o situazioni sociali meno conosciute.
Al centro della narrazione vi è la storia d’amore tormentata, drammatica e contrastata di questi due protagonisti ed il libro nel complesso è facile da leggere soprattutto grazie allo stile di scrittura fluido della Casey.
Dunque, se siete alla ricerca di una lettura leggera con cui intrattenervi per qualche ora, questo è sicuramente il libro perfetto; se invece volete leggere di tematiche più impegnative non è questo il caso.
Vi devo inoltre avvertire di tre elementi di cui a mio parere bisogna essere a conoscenza prima di intraprendere questa lettura così da non rimanerne delusi nè essere colti impreparati.
Si tratta di un dramma liceale che però di liceale non ha nulla se non l’ambientazione. La storia è per ampie sezioni ambientata in un contesto scolastico ma i personaggi nel modo in cui si esprimono ed agiscono non sono in alcun modo degli adolescenti. Il linguaggio è estremamente acceso e colorito (forse a tratti un po’ troppo) e così alcuni passaggi del libro sono sicuramente spinti.
I personaggi sono incredibilmente stereotipati così come anche alcune scene. Ma nel suo essere stereotipata la storia riserva non pochi colpi di scena
La violenza. Ovunque, sempre. Questo è forse l’unico aspetto del libro che non sono riuscita a mandare giù e che mi ha colta un po’ impreparata. I personaggi di questo libro quando hanno un problema anzichè affrontarlo e magari parlarne si picchiano sempre e comunque a prescindere da sesso, età o relazione che li collega tra loro.
Avvertiti di questi piccoli ostacoli, se per voi non rappresentato scogli insormontabili, vi consiglio tranquillamente la lettura di “Love – Un nuovo destino”; a mio parere è il libro perfetto da portare con voi in spiaggia e da leggere nelle ore più calde della giornata sotto l’ombrellone!
Tra l’altro diciamocelo: la copertina di questo libro è fortissima! Solitamente non mi piace quando ci sono persone in copertina, ma in questo caso oltre ad averla trovata una scelta sicuramente azzeccata ho adorato il contrasto tra fucsia, grigio e qualche accenno di nero qui e lì!
Detto questo vi lascio alle vostre letture, fatemi sapere cosa ne pensate e noi ci vediamo alla prossima recensione!
Irene
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