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Recensione - Le regole degli amori imperfetti

  • Irene
  • 5 gen 2016
  • Tempo di lettura: 4 min

Cari lettori,

come sapete ho avuto la febbre e questo mi ha dato la possibilità di dedicarmi alla lettura di diversi romanzi ed oggi sono qui proprio per recensirvi uno dei libri in cui mi sono immersa negli ultimi giorni.

“Le regole degli amori imperfetti” mi è stato molto gentilmente inviato circa una settimana fa dall’autrice, Mara Roberti, e sono davvero molto molto contenta che mi sia stata data l’opportunità di venire a conoscenza di questa bellissima storia!


Titolo: Le regole degli amori imperfetti


Autore: Mara Roberti


Editore: Emma Books


Il mio voto:



Trama:


Elisa è una giovane donna, vive a Milano, ha un lavoro stabile, delle amiche del cuore ed un fidanzato che vive a Roma. Tutto nella sua vita sembra scorrere normalmente, o almeno Elisa si sforza di far andare tutto normalmente.

La parte del giorno che la nostra protagonista preferisce è sicuramente l’ora del tè. Elisa sa tutto sul tè, ne conosce ogni variante e sembra sempre sapere quale sia il tè perfetto da prendere per ogni occasione.


“Mentre prendevano il tè insieme, Elisa si convinceva di essere una principessa, anzi, erano tre principesse, lei, la madre e la zia, sedute intorno al tavolo apparecchiato dai domestici nel salone più bello del castello, a bere il tè nel servizio più raffinato e costoso del mondo”


All’inizio della vicenda la nostra protagonista sta per partire alla volta di un weekend romantico con il fidanzato Diego presso borgo Roccamori, località Italiana considerata la più romantica in assoluto.

Ma le cose non andranno esattamente come lei si era immaginata: partita per un viaggio romantico si ritrova coinvolta in quello che è un antico enigma, una nota leggenda ed una misteriosa Camelia gialla che fiorisce solamente a Roccamori una volta ogni 365 giorni e che inspiegabilmente viene recapitata ogni anno il giorno del compleanno della madre ormai defunta proprio a casa di quest’ultima.


Elisa capirà in un modo o nell’altro che forse fare la cosa giusta non è sempre consigliato, nella vita bisogna anche sapersi lasciare andare e seguire il proprio cuore cogliendo le occasioni che man mano la vita propone.


E’ una storia di amori sfortunati, se così li vogliamo definire, o anche impossibili e proibiti sotto un certo aspetto.


Cosa ne penso:


Cari lettori, devo ammette che “Le regole degli amori imperfetti” mi ha decisamente sorpresa, non mi aspettavo una storia così affascinante. E’ probabilmente uno dei libri più dolci che io abbia mai letto.


Elisa è una ragazza fantastica, ostinata a voler fare sempre la cosa giusta finisce in realtà per rimanere incastrata in situazioni che non la rendono davvero contenta e la cosa peggiore è che non se ne accorge e finisce sempre per rinunciare a ciò che davvero ama, come era successo con Daniele o con il suo manuale per il tè.

“Ogni tanto pensava al suo manuale sul tè. Erano mesi che desiderava avere il tempo per scriverlo, e adesso che finalmente ne aveva in abbondanza, con quel tavolino davanti alla finestra che sarebbe stato perfetto, le era passata completamente la voglia”


Su chi sia Daniele non voglio dirvi niente, lascio a voi la gioia di scoprire quest’affascinante personaggio e quello che è il suo ruolo in tutta questa intricata vicenda.

Invece per quanto riguarda Diego due paroline ce le spendo: lasciatemi dire che l’ho davvero odiato, è una persona orrenda! E quando lungo la tortuosa strada per il borgo le piante hanno iniziato a graffiare la fiancata della sua auto .... bè si ammetto che dentro di me stavo davvero godendo! Ben gli sta!


“ – Se non fosse per quella cazzo di strada ripida e piena di curve, direi di filarcela e tornare solo a dormire. Cazzo ci facciamo qui tutto il giorno?

Elisa ripensò ai suoi progetti per il fine settimana romantico

– Possiamo andare a fare una passeggiata

- Un’altra? Con ‘sto caldo? Manco morto”


Il modo in cui Mara Roberti scrivi è fantastico, mi ha tenuta con gli occhi incollati alle pagine, è davvero piacevole il suo modo di narrare, mi sono sentita quasi coccolata dalle parole.

Per non parlare poi del romanaccio che ha messo in bocca a Diego! E’ perfetto! Sono di Roma ed è il primo libro che leggo in cui uno dei personaggi parla così, è stato fantastico! (lo so a voi non interessa ma io volevo dirlo ugualmente, hahah)


Cos’altro posso dirvi?


Bè, sicuramente il fatto che la mia conoscenza a proposito di tè a questo punto è diversa; amo il tè ma bevo sempre lo stesso e questo libro mi ha fatto venir voglia di sperimentare qualcosa di nuovo! Tra l’altro non pensavo ci fosse tutta una tecnica per preparare il tè, io mi sono sempre limitata ad inserire la bustina nell’acqua calda e poi toglierla quando capitava e dopo tutti questi anni ho scoperto che per ogni tè c’è un tempo preciso di infusione e che in pratica ho continuato a preparare il tè nel modo sbagliato fino ad ora! Beneeee!


A questo punto immagino che abbiate già capito quanto io abbia amato questo libro e quindi, sì, ve lo consiglio caldamente! Andate a leggerlo perchè davvero mi ha riempito il cuore di gioia e anche ora che sono qui al mio computer a scrivere questa recensione non riesco a smettere di sorridere!


Grazie Mara per aver scritto una storia così appassionante e grazie ancora per avermi dato l’opportunità di venirne a conoscenza!


Alla prossima,

Irene.


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